The Sign for

Lingua dei Segni ASL per persone sorde: un'analisi approfondita sull’identità culturale e sul corretto utilizzo

Imparare il segno ASL per "DEAF" è spesso una delle prime cose che gli studenti di American Sign Language imparano. Ma questo segno è molto più di una semplice parola da conoscere. È un simbolo potente di chi sono le persone, della loro cultura e della loro storia. Per comprenderlo davvero, dobbiamo guardare oltre il semplice movimento della mano.

Il segno per DEAF si fa indicando con l'indice (come per fare il numero "1") e toccando la parte superiore della guancia, vicino all'orecchio. Poi, muovi il dito tracciando una piccola linea curva fino a toccare l'angolo della bocca.

Questo articolo ti aiuterà a conoscere questo segno importante. Inizieremo con come eseguire correttamente il segno con le mani. Poi, vedremo come funziona nelle frasi ASL e, cosa più importante, scopriremo cosa significa per la comunità delle persone sorde.

Come Segnare "Deaf"

figure-1

Per imparare bene qualsiasi segno ASL, devi capire le sue parti di base. Suddividere il segno per DEAF nelle cinque parti principali dell’ASL ti aiuta a eseguirlo in modo corretto e fluido. Questo approccio attento ti aiuta a costruire una solida base per una comunicazione chiara.

[Per la migliore esperienza di apprendimento, consigliamo di guardare un breve GIF o osservare immagini che mostrano l’inizio, il movimento e la fine di questo segno.]

Le 5 Parti del Segno

  1. Configurazione della mano: Usa la configurazione "1". Il dito indice è puntato verso l’esterno, mentre il pollice tiene ferme le altre tre dita chiuse a pugno.
  2. Posizione: Il segno inizia sul viso. La punta del dito indice tocca la parte superiore della guancia, vicino all’orecchio.
  3. Movimento: La mano si muove dal punto di partenza vicino all’orecchio seguendo un percorso breve e fluido, terminando con la punta del dito che tocca l’angolo della bocca. È un movimento unico e continuo.
  4. Direzione del palmo: Il palmo deve essere rivolto verso la guancia. Il dorso della mano guarda verso l’esterno, lontano dal corpo.
  5. Espressioni facciali: Per il segno base DEAF, il viso deve avere un’espressione normale e rilassata. Come vedremo dopo, cambiare l’espressione facciale può modificare il significato del segno.

Errori Comuni da Evitare

Dalla nostra esperienza nell’insegnamento dell’ASL a studenti sordi e a nuovi apprendenti, abbiamo osservato che i principianti commettono spesso alcuni errori comuni. Ricorda di immaginare un unico movimento fluido per evitare questi problemi.

  • Usare la configurazione della mano sbagliata: Un errore comune è usare la configurazione "D" del fingerspelling. Il segno corretto usa la configurazione "1".
  • Fare tap invece di un movimento: Il segno non è costituito da due tocchi separati, uno all’orecchio e uno alla bocca. È un movimento fluido e continuo che collega i due punti.
  • Percorso sbagliato: Non toccare direttamente il lobo dell’orecchio e poi passare al mento. Il percorso corretto va dalla parte superiore della guancia (vicino all’orecchio) fino all’angolo della bocca. Questa differenza è molto importante per comunicare chiaramente.

La Grammatica di "Deaf"

Una volta che sai fare il segno per DEAF, il passo successivo è capire come funziona in una frase. Nell’ASL, i segni non sono solo parole messe insieme nell’ordine inglese. Funzionano all’interno di un sistema grammaticale speciale che usa lo spazio, il movimento e le espressioni facciali.

"Deaf" come Aggettivo

Nell’ASL, il segno DEAF può funzionare sia come aggettivo descrittivo (come dire che qualcuno è alto) sia come nome per definire cosa è qualcuno. A differenza dell’inglese, spesso non serve una parola separata come "is" o "are". La situazione e la struttura della frase rendono chiaro il significato. Per esempio, per dire "L’uomo è sordo", basta fare MAN DEAF.

Nota nel secondo esempio qui sotto come l’ASL usi spesso una struttura Topic-Comment. Prima dici di cosa stai parlando (MY FRIEND DEAF) e poi fornisci un commento (I LEARN ASL FOR).

  • Inglese: "The man is Deaf." -> ASL: MAN DEAF.
  • Inglese: "I am learning ASL for my Deaf friend." -> ASL: MY FRIEND DEAF, I LEARN ASL FOR.

Cambiare il Significato con le Espressioni Facciali

Le espressioni facciali e il linguaggio del corpo sono parti molto importanti della grammatica ASL. Possono trasformare un’affermazione in una domanda, in un’assenso o in un dissenso senza aggiungere un solo segno.

  • Assenso: Un semplice cenno del capo mentre si fa il segno DEAF conferma ciò che stai dicendo. Per esempio, in risposta a una domanda, potresti fare YES, ME DEAF mentre annuisci.
  • Domanda: Per chiedere "Sei sordo?", faresti YOU DEAF? alzando le sopracciglia e inclinando leggermente la testa in avanti. Questa espressione facciale specifica si chiama "marcatore interrogativo".

Esempi di Frasi

Questa tabella mostra come il segno DEAF e le espressioni facciali funzionino insieme per creare pensieri completi e corretti in ASL. La scrittura ASL usa parole tutte in maiuscolo per rappresentare i segni.

Frase in Inglese Scrittura ASL Note Grammaticali
"Sei sordo?" YOU DEAF? Sopracciglia alzate, testa inclinata in avanti.
"Sì, sono sordo." YES, ME DEAF. Cenno del capo per confermare. "ME" si segnala puntando a sé stessi.

figure-2

| "Loro non sono sordi." | THEY DEAF NOT. | Il segno "NOT" si fa con un movimento del pollice da sotto il mento, accompagnato da un leggero scuotimento della testa. |

Oltre il Segno: il Significato Culturale

Imparare il segno per DEAF va ben oltre le configurazioni della mano e la grammatica. Devi comprendere una differenza culturale importante che è centrale per la comunità delle persone sorde: la differenza tra "Deaf" con la lettera maiuscola e "deaf" con la lettera minuscola. Non è una questione grammaticale minore; è un concetto fondamentale di identità.

"Deaf" con la lettera maiuscola

Quando vedi "Deaf" scritto con la lettera maiuscola, si riferisce a un’identità culturale e linguistica. Una persona Deaf (con la D maiuscola) è qualcuno che si considera parte integrante della comunità Deaf. Questa identità non è definita dall’incapacità di sentire, ma si costruisce su una lingua condivisa (ASL), esperienze comuni, regole sociali particolari e una ricca storia.

Per i membri di questa comunità, essere Deaf è motivo di orgoglio. Il segno DEAF è il simbolo di questa identità, un modo per dire che appartengono a una cultura vivace. Come spiega la National Association of the Deaf (NAD), le persone Deaf formano un gruppo culturale, non un gruppo di persone con disabilità.

"deaf" con la lettera minuscola

Al contrario, "deaf" con la lettera minuscola si riferisce alla condizione medica della significativa perdita uditiva. È una descrizione fisica, non culturale. Una persona può essere medicalmente sorda ma non identificarsi con la comunità Deaf. Per esempio, qualcuno che perde l’udito in età adulta e continua a usare principalmente il linguaggio parlato e ausili uditivi, viene descritto come "deaf", ma potrebbe non identificarsi come "Deaf".

Confronto: "Deaf" vs. "deaf"

Questa tabella spiega le principali differenze tra i due termini. Capire questa differenza è essenziale per una comunicazione rispettosa.

Aspetto Deaf con "D" maiuscola deaf con "d" minuscola
Identità principale Culturale e basata sulla lingua Medica / basata sull’udito
Lingua Principalmente ASL o un’altra lingua dei segni Può usare la lingua parlata, lettura labiale, ausili uditivi o impianti cocleari.
Comunità Si identifica e partecipa alla cultura Deaf. Può far parte o meno della comunità Deaf.
Punto di vista Considera l’essere Deaf come un’identità positiva e una forma di diversità umana. Spesso considera la sordità come una condizione da trattare o correggere.

Perché Questa Differenza è Importante

La differenza è importante perché l’identità è personale. Presumere l’identità di qualcuno basandosi solo sul suo stato uditivo è irrispettoso. Ignora la ricchezza culturale e linguistica dell’esperienza Deaf. L’approccio più rispettoso è onorare come una persona si identifica. Quando una persona fa il segno DEAF per descriversi, spesso sta esprimendo con orgoglio il suo senso di appartenenza culturale.

La Storia del Segno

Come ogni parola in qualsiasi lingua, anche il segno per DEAF ha una sua storia. Le sue origini e, soprattutto, il suo significato moderno riacquisito ci offrono una visione profonda della forza e della prospettiva della comunità Deaf. Questa storia trasforma il segno da un semplice gesto in una dichiarazione carica di significato.

La Comprensione Storica

La teoria di origine più comunemente citata per il segno DEAF è che esso collega due luoghi legati a una visione antiquata della sordità: l’orecchio e la bocca. Questo significato suggerisce "non può sentire, non può parlare". Il movimento dall’orecchio (udito) alla bocca (parola) era visto dalle persone udenti come un segno di ciò che alle persone Deaf "mancava".

È importante capire che questa è un’interpretazione storica e di persone udenti. Inquadra la sordità secondo un modello di deficit, concentrandosi su ciò che una persona non può fare. Oggi questa prospettiva è considerata obsoleta e offensiva, poiché le persone sorde che usano la ASL sono pienamente capaci di comunicare attraverso la lingua dei segni americana e molte sono anche in grado di parlare.

Il significato moderno riappropriato

Dal nostro profondo coinvolgimento con la comunità Sorda, comprendiamo che il segno è stato fortemente riappropriato. Oggi, il segno DEAF non significa "rotto" o "incapace". Al contrario, la comunità gli ha attribuito un nuovo significato positivo che riflette la loro esperienza vissuta.

La comprensione moderna è che il segno collega le parti della testa che sono centrali in un mondo basato sulla lingua dei segni. Significa: "Siamo un popolo visivo. La nostra lingua nasce da noi ed è osservata dall’occhio." È un segno d’onore, che rappresenta un modo unico di essere nel mondo, fondato su una lingua visiva.

Segni da evitare

Questo cambiamento di significato implica che segni e termini vecchi e offensivi non siano più accettabili. Segni come DEAF-AND-DUMB sono antiquati, errati e profondamente offensivi. Il termine "dumb" storicamente indicava "muto", ma dal tempo ha assunto il significato di persona poco intelligente. Usare un termine del genere dimostra ignoranza. Il segno e termine corretto e rispettoso è semplicemente DEAF.

Punti di vista dalla comunità

Per comprenderlo appieno, possiamo raccogliere le parole di leader Sordi. Il segno non è visto come una descrizione di un limite, ma come un’affermazione di appartenenza a una fiera minoranza linguistica. È un simbolo di identità condivisa e di un percorso condiviso.

Questo percorso è splendidamente catturato nel concetto di "Deafhood", un termine coniato dal ricercatore Sordo Dr. Paddy Ladd. Egli descrive Deafhood non come uno stato di perdita uditiva, ma come un processo di scoperta di sé e una connessione culturale positiva. Nelle sue parole, è un modo di "essere" piuttosto che una condizione di "non avere". Il segno DEAF è la chiave che apre la porta a questo vibrante spazio culturale.

Fare segni con rispetto

Imparare il segno ASL per "DEAF" è un percorso che inizia con le mani ma deve terminare con il cuore e la mente. Ciò che comincia come un semplice gesto della mano — un dito che si muove dalla guancia alla bocca — si trasforma in una lezione di grammatica, cultura e identità umana.

Più di una forma della mano

Abbiamo visto che il segno per DEAF non è solo un elemento lessicale. È uno strumento grammaticale che può esprimere affermazioni e domande. Ancora più importante, è un simbolo culturale che distingue una condizione medica da un’identità fiera. Imparare il segno fisico è il primo passo, comprenderne l’uso grammaticale è il secondo, ma abbracciarne il peso culturale è la parte più importante per comunicare con rispetto.

Il tuo cammino da seguire

Continuando il tuo percorso con la ASL, tieni presenti questi principi.

  • Ascolta e osserva: Il modo più autentico per imparare è interagire con rispetto e apprendere dai membri della comunità Sorda.
  • Rispetta l’identità: Onora sempre come una persona si identifica. Ricorda la importante differenza tra “Deaf” e “deaf” e usa i termini in modo appropriato.
  • Usa un linguaggio rispettoso: Quando descrivi gruppi diversi o popolazioni studentesche, utilizza termini inclusivi e attualmente accettati come Deaf/Hard of Hearing.
  • Continua a imparare: Questo articolo è un punto di partenza. Ti incoraggiamo a esplorare ulteriormente il ricco mondo della ASL, della storia Sorda e della cultura Sorda con una mente aperta e rispettosa.
x