An Introduction to the Deaf / Hard of Hearing Community

Persone sorde: comprendere la loro ricca cultura, lingua e comunità

Una Guida alla Cultura e al Sostegno

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Per molte persone udenti, essere sordi significa non riuscire a sentire i suoni. Tuttavia, questa visione trascura la parte più importante della storia: l’esistenza di una comunità vivace, di una lingua complessa e di una cultura ricca. Questo articolo è una guida completa per chi desidera imparare e diventare un migliore alleato.

Utilizzeremo il termine Sordi / Ipoacusici per includere l’ampia gamma di livelli uditivi. È inoltre importante comprendere la differenza tra "sordi" con la minuscola e "Sordi" con la maiuscola. La parola minuscola "sordi" si riferisce alla condizione medica di non udire. La parola maiuscola "Sordi" indica un’identità culturale, ovvero individui che fanno parte della comunità Sorda e che usano principalmente la lingua dei segni. Questa guida illustrerà dalle basi della comunicazione fino alle profondità della cultura Sorda, correggerà i miti comuni e fornirà passi pratici per un sostegno efficace.

Lo Spettro della Sordità

Il termine "Sordi / Ipoacusici" non indica una condizione unica. Rappresenta un gruppo variegato di persone con esperienze, livelli uditivi e preferenze comunicative differenti. Capire questa diversità è il primo passo verso un coinvolgimento significativo.

Comprendere i Livelli di Udito

La perdita uditiva si presenta lungo un ampio spettro, solitamente categorizzata come lieve, moderata, grave o profonda. L’esperienza di una persona dipende anche da quando è diventata sorda. La sordità prelinguale si verifica prima dell’apprendimento del linguaggio, mentre la sordità postlinguale dopo. Questa differenza spesso influenza il modo principale di comunicare e il rapporto con le lingue parlate o segnate.

Questa non è un’esperienza rara. L’Organizzazione Mondiale della Sanità prevede che entro il 2050 oltre 700 milioni di persone nel mondo avranno una perdita uditiva disabilitante. Ciò evidenzia l’importanza crescente di creare società accessibili e inclusive.

Il Mondo della Lingua dei Segni

La lingua dei segni è spesso fraintesa come semplici gesti o una versione manuale di una lingua parlata. Nulla di più lontano dalla realtà. Le lingue dei segni sono lingue naturali pienamente sviluppate, con una grammatica e una struttura complesse, completamente separate dalle lingue parlate dei loro Paesi.

Non esiste una lingua dei segni universale. American Sign Language (ASL), British Sign Language (BSL), Japanese Sign Language (JSL) e centinaia di altre sono lingue distinte. Le principali componenti di una lingua dei segni includono:

  • Forme delle mani
  • Movimento delle mani
  • Posizione delle mani in relazione al corpo
  • Direzione del palmo
  • Segnali non manuali (espressioni facciali, inclinazioni della testa e postura del corpo che funzionano come grammatica)

Altri Metodi di Comunicazione

Non tutte le persone sorde o ipoacusiche usano la lingua dei segni. La comunicazione è una scelta personale, e molte persone utilizzano una combinazione di metodi.

  • Lettura labiale (speechreading): è l’abilità di comprendere il parlato osservando visivamente i movimenti delle labbra, del viso e della lingua. È una competenza molto difficile e lontana dalla perfezione. Si stima che solo circa il 30% dei suoni inglesi siano visibili sulle labbra. Fattori come la barba, scarsa illuminazione, parlato veloce e accenti rendono questa abilità ancora più complessa.
  • Comunicazione scritta/digitata: in molte situazioni, il metodo più semplice ed efficace è usare carta e penna, l’app note del telefono o la trascrizione in tempo reale. Ciò garantisce chiarezza ed elimina le supposizioni.
  • Oralismo: è una filosofia e un metodo che si concentra sull’insegnamento ai sordi di sfruttare l’udito residuo (spesso con amplificazione) e di parlare e leggere le labbra. Questo approccio è oggetto di dibattiti storici e attuali all’interno della comunità.
  • Dispositivi di ascolto assistito (Assistive Listening Devices - ALDs): questa categoria include tecnologie come gli apparecchi acustici e gli amplificatori personali che aiutano a rendere il suono più accessibile per le persone ipoacusiche.

Un Approfondimento sulla Cultura Sorda

Per comprendere davvero la comunità Sorda / Ipoacusica, occorre superare la prospettiva medica e abbracciare quella culturale. La cultura Sorda è una minoranza linguistica vibrante e solida, costruita su una lingua condivisa e una vita di esperienze comuni.

Pilastri dell’Identità Sorda

La base della cultura Sorda è la lingua dei segni, soprattutto l’ASL negli Stati Uniti. È il mezzo attraverso cui la cultura si crea, si tramanda e si preserva. Oltre alla lingua, un forte senso di identità nasce dall’“esperienza Sorda”. Questa comprensione condivisa si intreccia con tappe comuni, come frequentare una scuola per sordi, vivere in un mondo udente e creare legami profondi in una comunità che comprende e convalida la propria esistenza senza domande.

Norme Culturali ed Etiquette

Interagire con membri della comunità Sorda implica un diverso insieme di regole sociali, tutte centrate sulla comunicazione visiva e sul rispetto. Capire queste norme è fondamentale per interazioni positive.

Situazione Azione Appropriata
Chiamare l’attenzione Toccare delicatamente la persona sulla spalla o sul braccio superiore. Un gesto con la mano nel campo visivo periferico è efficace. In gruppo, accendere e spegnere la luce della stanza è un segnale comune.
Mantenere la comunicazione Il contatto visivo è cruciale. È l’equivalente dell’ascolto. Interrompere lo sguardo può essere percepito come maleducazione o segno di distrazione.
Stile della conversazione La comunicazione tende a essere diretta e chiara. Essere indiretti è spesso visto come fonte di confusione o addirittura disonestà. La chiarezza è molto apprezzata.
Condivisione delle informazioni In una cultura focalizzata sulla comunità, condividere informazioni è vitale per includere tutti. È considerato educato spiegare cosa succede o cosa si è perso se qualcuno arriva in ritardo.
Saluti Il “saluto sordo” è un fenomeno culturale noto. I saluti possono essere un processo lungo, con molte conversazioni, piani futuri e commenti finali, riflettendo il forte valore dato alla connessione comunitaria.

Espressioni Artistiche e Comunitarie

La cultura Sorda vanta una ricca tradizione di espressione artistica. Un movimento importante è De’VIA (Deaf View/Image Art), che utilizza l’arte per esplorare e comunicare l’esperienza Sorda. Spesso tratta temi di resistenza, affermazione e liberazione.

Racconti, poesie e teatro in lingua dei segni sono forme artistiche apprezzate, che sfruttano lo spazio tridimensionale del linguaggio per creare narrazioni vivide e potenti. [Per un esempio multimediale ricco, esplorate online video di poesia o spettacoli in ASL.]

I centri della comunità sono il cuore pulsante della cultura. Circoli per sordi, scuole per sordi ed eventi importanti come i Deaflympics o le conferenze delle associazioni nazionali sono spazi vitali per la connessione sociale, lo scambio di informazioni e il rafforzamento culturale.

Il Concetto di Deaf Gain

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Un concetto potente e trasformativo emerso dalla comunità è il “Deaf Gain.” Questo rimette in discussione il modello deficitario della “perdita uditiva” e invece chiede: “Quali sono i contributi cognitivi, creativi e culturali unici che derivano dall’essere Sordi?” Deaf Gain mette in evidenza benefici come capacità visivo-spaziali potenziate, un forte senso di comunità e la creazione di tradizioni linguistiche e artistiche ricche. Celebra la sordità come una parte preziosa della diversità umana.

Sfatare Miti Comuni

Informazioni errate e stereotipi creano barriere alla comprensione e al rispetto. Affrontare questi miti direttamente è essenziale per promuovere una prospettiva più consapevole sulla comunità Sorda / Ipoacusica.

Mito vs. Realtà

Mito: Tutte le persone sorde / ipoacusiche leggono perfettamente sulle labbra.
Realtà: La lettura labiale è una competenza incredibilmente difficile e poco affidabile. Anche i migliori lettori labiali comprendono solo una parte di quanto detto. È uno strumento di emergenza per molti, non una modalità primaria di comunicazione. Fare affidamento su di essa determina un grande peso sulla persona Sorda/Ipoacusica.

Mito: La sordità è una tragedia da “riparare.”
Realtà: Questa visione è respinta da molti nella comunità Sorda culturale. Per loro, la sordità non è un deficit ma una parte fondamentale della propria identità. Per questo interventi medici come gli impianti cocleari possono essere un tema complesso e controverso dal punto di vista culturale, visti da alcuni come strumenti utili per l’individuo e da altri come una minaccia alla cultura Sorda e alla lingua dei segni.

Mito: Le persone sorde non sono intelligenti o capaci.
Realtà: La sordità non ha alcuna relazione con l’intelligenza o il potenziale della persona. L’unica barriera è l’accesso alla comunicazione. Immaginate di essere in una riunione professionale dove si parla una lingua che non conoscete, senza un interprete. La vostra impossibilità a partecipare non riflette l’intelligenza, ma è il risultato diretto di un ambiente non accessibile. Questa è la realtà quotidiana di molte persone Sorde/Ipoacusiche.

Mito: I termini "sordo-muto" o "sordo e muto" sono accettabili.
Reality: Questi termini sono obsoleti, inaccurati e altamente offensivi. "Muto" storicamente significava "incapace di parlare", ma è stato a lungo associato a una mancanza di intelligenza. La maggior parte delle persone sorde ha corde vocali perfettamente funzionanti, ma può non usarle per vari motivi. I termini corretti e rispettosi sono "persone sorde" o "persone ipoacusiche".

Solidarietà in Azione

Comprendere è il primo passo, ma è l’azione che crea il cambiamento. Essere un alleato della comunità delle persone sorde e ipoacusiche implica uno sforzo consapevole per rendere la comunicazione inclusiva e per interagire con rispetto.

Principi Fondamentali dell’Interazione

  • Chiedi prima. Non presumere mai la preferenza comunicativa di qualcuno. Semplicemente chiedi: "Come preferisci comunicare?"
  • Parla direttamente con la persona. Se è presente un interprete, mantieni il contatto visivo con la persona sorda o ipoacusica a cui ti stai rivolgendo, non con l’interprete.
  • Non urlare. Urlare distorce i movimenti delle labbra, rendendo più difficile la lettura labiale, e non aiuta chi usa un apparecchio acustico. Parla chiaramente e a velocità normale.
  • Attira la loro attenzione. Prima di iniziare a parlare, assicurati di avere l’attenzione della persona con un tocco gentile o un cenno della mano.

Scenari Pratici per Alleati

In una Conversazione Uno a Uno

  • Affronta la persona direttamente in un’area ben illuminata. Evita di stare con le spalle a una finestra, che può creare un effetto silhouette.
  • Mantieni la bocca visibile. Evita di masticare chewing gum, coprirti la bocca o girarti mentre parli.
  • Usa gesti ed espressioni facciali. Sono parti naturali della comunicazione e forniscono un prezioso contesto visivo.
  • Sii paziente. In caso di incomprensioni, non arrenderti. Riformula la frase o proponi di scriverla.

In un Contesto di Gruppo

  • Applica la regola "una persona alla volta" per parlare. Più persone che parlano contemporaneamente rendono difficile seguire la conversazione.
  • Se possibile, siediti in cerchio così tutti possono vedersi.
  • Indica con un dito o un gesto chi sta parlando per aiutare la persona sorda o ipoacusica a seguire la conversazione.
  • Se stai conducendo una riunione virtuale, assicurati che i sottotitoli automatici di alta qualità siano attivati. Per eventi in presenza, chiedi preventivamente se è necessario un interprete e prevedi un budget per questo servizio.

Quando è Presente un Interprete

  • Ricorda che il ruolo dell’interprete è facilitare la comunicazione, non partecipare alla conversazione. Rivolgiti direttamente alla persona sorda o ipoacusica.
  • Parla al tuo ritmo normale. Un interprete professionista è formato per seguire il discorso. Fermarsi in modo innaturale può interrompere il flusso dell’interpretazione.
  • Considera un leggero ritardo. L’interpretazione non è istantanea. Ci sarà un piccolo intervallo tra il momento in cui parli e la risposta della persona sorda o ipoacusica.

Favorire un Mondo Inclusivo

Il nostro percorso ci ha portati dalle basi della terminologia alle sfumature di una ricca cultura e alle pratiche comunicative. Abbiamo visto che la comunità delle persone sorde e ipoacusiche è diversificata, resiliente e fondata su una forte base linguistica e culturale.

Il messaggio più importante è questo: la sordità non è un deficit da compatire, ma un’identità e una cultura da rispettare. Sfida le tue convinzioni e adotta pratiche inclusive per andare oltre la semplice consapevolezza. Ti incoraggiamo a continuare a imparare, a cercare risorse create da persone sorde e a mettere in pratica questi principi di solidarietà nella tua vita quotidiana. Insieme, possiamo costruire un mondo più accessibile e comprensivo.

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